Un assistente personale al tuo fianco.
missing translation: fa.article-intro.reading-time – Copy: Nadia Riaz-Ahmed, Patrick Morda - Photo: AUDI AG, Fritz Beck – 09/06/2024
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Basta un semplice “Hey, Audi” di Miriam Wenzl per attivare l'assistente Audi* a bordo di Q5. Il sistema reagisce al comando e capisce automaticamente se eseguire una funzione all’interno della vettura, come regolare il climatizzatore, cambiare stazione radio o cercare una destinazione. “L'assistente Audi* rende l'interazione con la vettura estremamente intuitiva”, spiega Wenzl, responsabile Connected Infotainment e della nuova tecnologia vocale* della Casa dei quattro anelli. La combinazione tra il riconoscimento vocale integrato nelle vetture e quello basato sul cloud del pacchetto Audi connect Navigazione & Infotainment* consente il controllo di numerose funzionalità e dell’infotainment. “È come dialogare con la propria auto”, dichiara Wenzl.
Il nuovo assistente Audi* introduce una gestione vocale potenziata che, entro i limiti di sistema, agisce come un vero e proprio assistente personale. “Abbiamo integrato oltre 800 funzioni che possono essere utilizzate a seconda dell'equipaggiamento disponibile per la vettura”, sottolinea Wenzl. L'assistente Audi* è persino in grado di distinguere se il comando vocale proviene dal conducente o dai passeggeri e reagire di conseguenza. È possibile attivarlo pronunciando il consueto comando “Hey, Audi” o mediante il pulsante push-to-talk presente sul volante. In alternativa, “è sufficiente pronunciare ad alta voce la propria richiesta con una frase come 'Ho i piedi freddi'. Il sistema avvertirà di essere stato interpellato e dirigerà in completa autonomia il riscaldamento nella zona dei piedi”, spiega Wenzl. Le funzioni dell'assistente Audi* variano dalla semplice attivazione del riscaldamento all'integrazione di complessi servizi intelligenti. Ciò consente al sistema di rispondere alle esigenze e alle abitudini ricorrenti del conducente. “Se si aziona con una certa ripetitività il riscaldamento dei sedili in relazione a una determinata temperatura esterna, l'assistente Audi* suggerisce automaticamente di impostarlo come routine”, illustra Wenzl. Inoltre, se lo si desidera, viene creato anche un elenco dei numeri selezionati dello smartphone collegato, in base alla frequenza e all'ora di chiamata.
L'assistente Audi* non si limita ad attuare dei semplici comandi, bensì agisce in modo proattivo per sfruttare al massimo tutto il potenziale della vettura. Come chiarisce Wenzl, “le nostre vetture si stanno evolvendo in dispositivi mobili sempre più potenti”, con una vasta gamma di funzionalità che potrebbero non risultare immediatamente familiari. L'assistente Audi* affronta questo problema identificando i servizi tendenzialmente inutilizzati e suggerendoli al conducente, ad esempio, invitandolo a provare i benefici della funzione di massaggio del sedile.
L'assistente Audi* è riprodotto graficamente nella parte superiore dello schermo MMI. La presenza visiva, “Squircle”, derivata dai quattro anelli, crea un senso di vicinanza. Ad esempio, l'avatar indica quando il sistema sta ascoltando, elaborando o parlando. L'input vocale riconosciuto viene inoltre visualizzato come testo nell'Audi virtual cockpit.
L'assistente Audi* è riprodotto graficamente nella parte superiore dello schermo MMI. La presenza visiva, “Squircle”, derivata dai quattro anelli, crea un senso di vicinanza. Ad esempio, l'avatar indica quando il sistema sta ascoltando, elaborando o parlando. L'input vocale riconosciuto viene inoltre visualizzato come testo nell'Audi virtual cockpit.
“Con l’assistente Audi* avrai l’impressione di intrattenere una conversazione con la tua vettura.
Miriam Wenzl
In tutte le sue azioni, l'assistente Audi* dà costantemente priorità alla sicurezza, sia in termini di funzionalità che di protezione dei dati. Wenzl illustra questo particolare aspetto con un chiaro esempio. “Sebbene l'assistente Audi* sia in grado di comprendere ed eseguire il comando vocale ‘Hey Audi, imposta Drive select su dynamic’, lo farà solo se il comando viene impartito dal conducente.” Inoltre, la conferma visiva dell'avvenuto riconoscimento della richiesta viene fornita nell'Audi virtual cockpit o, in base all'equipaggiamento configurato, nell'head-up display.
La presenza costante dell'assistente Audi* è caratterizzata da un cosiddetto avatar. “L'immagine virtuale rappresenta visivamente i diversi stati di sistema dell'assistente”, spiega Wenzl. Questa presenza visiva, chiamata “Squircle” e derivata dai quattro anelli, crea un senso di vicinanza, “infonde la sensazione che l’assistente sia sempre predisposto a una qualsiasi interazione. La comunicazione non sembra diretta verso uno spazio vuoto”, afferma Wenzl. L'avatar reagisce e cambia a seconda che l'assistente Audi* stia ascoltando, elaborando informazioni o fornendo una raccomandazione proattiva.
L'assistente Audi* ricorda le procedure operative, suggerisce routine automatiche e richiama l'attenzione sulle funzioni non utilizzate.
Miriam Wenzl lavora in Audi da quasi sette anni e apprezza in modo particolare la vicinanza al prodotto e ai clienti.
L'assistente Audi* ricorda le procedure operative, suggerisce routine automatiche e richiama l'attenzione sulle funzioni non utilizzate.
Miriam Wenzl lavora in Audi da quasi sette anni e apprezza in modo particolare la vicinanza al prodotto e ai clienti.
L'assistente Audi* ha accesso a numerosi contenuti online, tra cui ChatGPT*,*,*, che fornisce risposte a domande di qualsiasi tipo. Miriam Wenzl sottolinea l’importanza della protezione dei dati personali in questo contesto. “La protezione dei dati comprende anche opzioni di personalizzazione individuale. I conducenti sono liberi di disattivare il riconoscimento vocale online, mantenendo così il controllo sull'utilizzo dei dati”. I dati personali o relativi alla vettura non vengono mai condivisi con OpenAI al di fuori del Gruppo Volkswagen.
Nei modelli Audi basati sulla piattaforma elettrica PPE (Premium Platform Electric) o sulla piattaforma a combustione PPC (Premium Platform Combustion), come Nuova Audi Q5, l'Audi assistant* è incluso di serie nel pacchetto Audi connect Navigazione & Infotainment*. Le funzioni e le capacità del sistema sono in costante aggiornamento. Alla domanda relativa all’upgrade che attende con maggiore entusiasmo, Miriam Wenzl risponde: “In futuro, i conducenti potranno informarsi in completa autonomia su parametri specifici riguardanti lo stato della vettura, come la pressione degli pneumatici, tramite i Large Language Models (ad esempio, quelli di Cerence), utili in casi simili e in molteplici altre circostanze”.