La mobilità elettrica stupisce nel rispetto dell’ambiente.
È la soluzione migliore e più efficiente per ridurre le emissioni di CO₂.
Nel corso dell’intero ciclo di vita, dalla produzione all’utilizzo della vettura, un veicolo elettrico emette meno emissioni rispetto a un modello tradizionale. In aggiunta, la produzione della gamma Audi e-tron 100% elettrica è carbon neutral: l’unica famiglia full electric premium europea a vantare tale certificazione. Grazie ad Audi e-tron, l’impatto ambientale dell’elettrico è prossimo allo zero. Un valore irraggiungibile per qualsiasi veicolo tradizionale.
Entro il 2030, Audi ha l’obiettivo di ridurre il suo impatto ambientale del 50% rispetto al 2018.
La produzione di energia rinnovabile, cicli chiusi delle materie prime e rigenerazione dei materiali sono i pilastri di Audi Mission:Zero, il programma della Casa dei quattro anelli per ridurre sempre di più le emissioni.
Nel 2021, Audi ha risparmiato 480mila tonnellate di CO₂, equivalenti alla carbon footprint di 70mila abitanti, e oggi intende ridurre entro il 2030 il proprio impatto ambientale del 50% rispetto ai valori registrati nel 2018.
Oggi vengono recuperate e riciclate fino al 60% delle batterie esauste, reinserendo nel ciclo produttivo materiali come alluminio, rame e plastica.
Sulla strada verso una mobilità più sostenibile, Audi sta trasformando i suoi processi da estrattivi a rigenerativi. Cardine di questo approccio è la Circular Economy che, secondo la vision dei quattro anelli, permette di ridurre radicalmente gli scarti riutilizzando e riciclando il maggior numero possibile di componenti durante l'intero ciclo produttivo. Non fanno eccezione le batterie i cui componenti vengono oggi recuperati al 60% e che Audi mira in tempi brevi a riciclare fino al 90%.
