Audi vince il Rally Dakar 2024

Audi segna un primato al Rally Dakar conquistando la vittoria con un prototipo a propulsione elettrica dopo aver rivoluzionato il motorsport con il suo spirito pionieristico e l’avanguardia delle sue tecnologie, come l’introduzione della trazione integrale negli anni ’80 e le tecnologie diesel e ibrida che hanno portato alla vittoria della 24 Ore di Le Mans. Il team composto da Carlos Sainz e Lucas Cruz, alla guida di Audi RS Q e-tron, ha scritto un nuovo capitolo nella storia di una delle sfide più impegnative al mondo con 7.883 chilometri tra dune, rocce e guadi. Con l’innovazione dell’elettrico, la Casa dei quattro anelli ha reso ogni tratto di sabbia e ogni curva un terreno perfetto per conquistare l’ennesimo traguardo, puntando già alla prossima destinazione: il debutto in Formula 1 nel 2026 con una power unit altamente elettrificata.

Una leggenda che supera i confini del deserto

Per celebrare il proprio legame con la leggendaria competizione di rally, Audi è pronta a scendere su strada con Audi Q8 e-tron edition Dakar: perfetta per affrontare ogni sfida grazie ad assetto rialzato, sospensioni pneumatiche adattive e pneumatici all terrain, combinati con la tecnologia della trazione integrale quattro elettrica. Alla guida del SUV 100% elettrico, l’orizzonte della tua prossima avventura è ancora più vicino.

Un percorso impegnativo e ricco di ostacoli

Il Rally Dakar 2024 si è confermato come uno degli eventi più difficili nella storia del rally raid, mettendo alla prova concorrenti e mezzi su un percorso impegnativo e ricco di ostacoli. L’edizione di quest’anno ha visto la partecipazione di brand di primo piano pronti a sfidare Audi in una competizione serrata. Il Rally Dakar 2024 ha coperto un totale di 7.883 chilometri, di cui 4.600 cronometrati, incluse tappe giornaliere superiori ai 400 chilometri e due tappe marathon con assistenza limitata o assente. I partecipanti hanno affrontato: terreni difficili, strade sterrate, ghiaiose e imponenti catene di dune dove la navigazione complessa ha richiesto il massimo dalle squadre. Carlos Sainz, pilota rally di Audi, a 61 anni ha dimostrato la propria esperienza e abilità: ha registrato un totale di otto giorni in testa con Lucas Cruz nelle dodici tappe, consolidando la posizione di leader per gran parte della gara. Gli svedesi Mattias Ekström e Emil Bergkvist, anch’essi ufficiali Audi, hanno vinto il prologo iniziale e hanno scalato la classifica sino al secondo posto alle spalle di Sainz/Cruz entro il giorno di riposo. Tuttavia, un problema all'assale posteriore, dovuto a un forte impatto, ha compromesso le possibilità di vittoria.. Stéphane Peterhansel, recordman della competizione con 14 vittorie al Rally Dakar, ha mostrato la propria maestria conquistando la 50ª vittoria di tappa in auto e l'83ª complessiva, posizionandosi sesto poco prima di metà gara. Un problema meccanico, anche in questo caso dovuto a un forte impatto con il terreno, lo ha fatto retrocedere al 22º posto assoluto. L'impegno e la dedizione del team Audi Sport durante il lungo e impegnativo Rally Dakar 2024 sono stati fondamentali per sostenere i piloti in ogni fase della competizione. Il Dakar Rally 2024 ha non solo messo a dura prova le capacità tecniche e fisiche dei partecipanti, ma ha anche evidenziato l'importanza di una pianificazione strategica e del lavoro di squadra per ottenere il successo in uno degli eventi motoristici più impegnativi al mondo.

Il Rally Dakar dal 1978 ad oggi

Il Rally Dakar, ideato nel 1978 dal francese Thierry Sabine a Parigi e originariamente chiamato Parigi-Dakar, è uno dei rally raid più ardui e famosi al mondo. Inizialmente la gara partiva da Parigi e attraversava l'Europa e l'Africa, fino ad arrivare a Dakar, la capitale del Senegal. Tuttavia, a causa di problemi di sicurezza in Africa, dal 2009 il rally si svolge in Sud America e, più recentemente, in Arabia Saudita. Il Rally Dakar è diventato un evento iconico nel mondo del motorsport, attirando piloti professionisti e amatori da tutto il mondo. La gara non solo mette in risalto le capacità di guida e navigazione dei concorrenti, ma è anche un banco di prova per l'innovazione tecnologica nel settore automobilistico.